27 marzo 2023 27 marzo 2023
Un post che non tratta né di meteorologia, né di monitoraggio ambientale.
Un mese fa ci ha lasciati un Uomo eccezionale, un pilastro per me, un elemento imprescindibile che ha portato alla nascita dell’Osservatorio “ad Statuas” : mio nonno, Vannuccio Vannucci.
Oggi voglio ricordarlo qui, perché se Osservatorio “ad Statuas” esiste, è anche grazie a lui.
Per la pazienza che ha avuto nello star dietro ad un bambino che si approcciava a condurre bizzarri esperimenti, per la costanza e perizia che ha dimostrato nel seguire e consigliare prima un ragazzo e poi un uomo in tante scelte tecniche ed in vere e proprie realizzazioni pratiche, complesse e faticose.
Ma il nonno Vannuccio non era solo questo: ha spinto me, che sono schivo e riservato, ad offrire un servizio gratuito e discreto che possa aiutare la collettività, senza distinzioni di età, di sesso e di estrazione sociale.
Sì, perché lui, nel suo amato territorio, ha dato tanto e lo ha fatto sempre senza clamore: come Assessore ai Lavori Pubblici nel Comune di Montepulciano, come Capo Cantoniere della Provincia di Siena, come cittadino impegnato a tutto tondo nella socialità e nella politica di paese: dalle serate in cui ballava, cantava e suonava il sassofono, al prezioso contributo nella gestione del Cinema presso il Teatro De’ Concordi ad Acquaviva di Montepulciano, all’organizzazione delle feste de L’Unità, al fondamentale contributo tecnico ed organizzativo nella realizzazione del campo degli allenamenti dello stadio “T. Ceccuzzi”, dotandolo anche di illuminazione.
Sempre disponibile al dialogo, sempre pronto a dare ascolto e spazio ai più giovani nelle loro espressioni più elevate: la cultura, lo sport, la Politica.
Pur essendo nato e cresciuto in un periodo dai forti orientamenti ideologici e religiosi, ha dimostrato nel tempo una grande intelligenza, che lo ha portato sempre ad effettuare scelte libere e consapevoli: negli anni giovanili ha prevalso un grande attaccamento agli ideali del suo Partito, indirizzandolo alla difesa delle categorie più povere e deboli; durante la maturità, invece, la sua umanità si è manifestata nel dedicarsi completamente alla famiglia e nell’avvicinarsi alla fede cristiana, pur non frequentando i luoghi di culto, ma comunque pregando molto in ambito privato.
Grazie di tutto, nonno Vannuccio, ci sono ancora tanti progetti da realizzare e di cui abbiamo già diffusamente parlato.
Oltre a quanto detto, eri anche una persona estremamente scherzosa ed amante delle burle e delle risate.
La Tua Famiglia vuole dunque ricordarti con il tuo immancabile sorriso e ringraziare tutti coloro, e sono stati tantissimi, che ti hanno omaggiato per augurarti buon viaggio.